Da sempre il clima ed i mutamenti climatici hanno condizionato la storia e la preistoria umana.
Nel testo che segue ne sono riepilogati alcuni degli eventi più significativi o curiosi, allo scopo di illustrarne le correlazioni, con una particolare attenzione alla zona dell’Alto Tirreno e della Costa Azzurra.
Questo riepilogo non ha l’ambizione di essere esaustivo
ma solo quella di stimolare l’interesse dei lettori alle correlazioni fra gli impatti dei cambiamenti climatici e l’evoluzione delle società umane.
Nel redigere questo viaggio nel tempo, ci siamo basati su dati ed informazioni provenienti da fonti diverse, la più importante delle quali è il volume “Storia Culturale del Clima” di Wolfgang Behringer , la cui traduzione italiana è stata pubblicata nel 2013 dalla casa editrice Bollati & Boringhieri.
Nei brani che seguono l’origine delle fonti è indicata dopo la data di riferimento, da una sigla contenuta fra parentesi quadre ; di seguito le sigle delle fonti :
[SCC] – Wolfgang Behringer – “Storia culturale del Clima” – 2013 – Bollati Boringhieri
[GMF] – “Guide del Museo Archeologico del Finale” – 2008
[HHCQ] – Jean Chaline – “Histoire de l’homme et des climats au quaternaire” – 1985 – Doin Editeurs
[CdV] – Luigi Maccario – “Secoli di Storia” – Sito web “Compagnia dei Ventimigliusi”
[W] – Sito web Wikipedia
[SdL] – Gabriella Airaldi – “Storia della Liguria” – 2008 – Casa Editrice Marietti
[ALV] – Sito web “Altervista”
[SdG] – Paolo Lingua – “Breve storia dei genovesi” – Sito web
[web] – Siti vari
Fasi e periodi climatici più caldi e più freddi si sono ripetute più volte nel nostro pianeta.
L’ultima grande glaciazione, denominata Wurm, si manifestò fra circa 110.000 e 12.000 anni fa. Durante questo periodo vi furono diversi mutamenti tra l’avanzamento e l’arretramento dei ghiacciai. La massima estensione della glaciazione avvenne approssimativamente 18.000 anni fa.
Mentre il modello generale di raffreddamento globale e l’avanzamento dei ghiacciai fu simile, le differenze locali nello sviluppo dell’avanzamento e arretramento rendono difficile confrontare i dettagli da continente a continente. Un’era glaciale è un lasso di tempo molto lungo di temperature fredde in cui i ghiacciai continentali coprono vaste zone della Terra, come la regione antartica. I periodi glaciali invece, si riferiscono a fasi più fredde all’interno di un’era glaciale, separati da periodi interglaciali più caldi.
Perciò, la fine dell’ultimo periodo glaciale, che avvenne circa 12.500 anni, fa non rappresenta necessariamente la fine dell’ultima era glaciale, che potrebbe non essere ancora avvenuta.
Le variazioni climatiche delle ultime fasi della glaciazione Wurm e del periodo interglaciale che l’ha seguita, sono riepilogate nella tabella che segue. È da sottolineare che le date indicate sono in generale solo orientative, in quanto determinate attraverso una pluralità di metodi scientifici che non sempre concordano perfettamente fra loro. Inoltre, le variazioni climatiche si sono manifestate in modi e tempi diversi a seconda delle aree geografiche prese in esame. La tabella rimane tuttavia molto interessante, perché dà conto della notevole dinamicità climatica che caratterizza il pianeta Terra, alla quale si sovrappongono oggi le importanti perturbazioni ambientali e climatiche indotte dalle attività umane.
- Dryas antichissimo – 16.000 a.C. / 12.500 a.C. – Periodo freddo
- Bölling – 14.000 a.C. / 13.000 a.C. – Periodo caldo
- Dryas arcaico – 12.000 a.C. / -11.600 a.C. – Periodo freddo
- Allerød – 11.600 a.c / 10.900 a.c – Periodo caldo
- Dryas recente – 10.900 a.C. / 9.500 a.C. – Periodo freddo
- Pre-boreale – 9.500 a.C. / 8.000 a.C. – Prima freddo secco, poi rapidissimo innalzamento delle temperature, di 7°C in 50 anni.
- Boreale – 8.000 a.C. / 6.900 a.C. – Temperature più calde, inverni miti
- Atlantica – 6.900 a.C. / 3.700 a.C. – Umida e ancora più calda della precedente
- Sub-boreale – 3.700 a.C. / 600 a.C. – Clima freddo e piovoso, temperature risalgono dal 1.300 a.c
- Interfase calda – 500 a.C. / 500 d.C. – Clima più caldo rispetto ad oggi
- Interfase fredda – 500 d.C. / 850 d.C. – Clima più freddo
- Periodo caldo medioevale – 850 d.C. / 1.300 d.C. – Il clima diviene progressivamente più caldo, fino a più 2° rispetto all’attuale
- Piccola era glaciale – 1.300 d.c / 1.850 d.C. – Clima freddo ed instabile, avanzamento dei ghiacciai in tutta Europa
- Fase climatica Attuale – 1.850 d.C. / presente – progressivo aumento delle temperature, tranne che per l’interfase fredda fra il 1.940 d.C. ed il 1.975 d.C. ; aumento rapido ed importante delle temperature dal 1.980 d.C. circa.
Le variazioni climatiche più importanti saranno segnalate con dei simboli rappresentativi, come indicato di seguito :
Temperature in aumento